In Argentina è stata approvata una rivoluzionaria legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo che, favorendo l’accesso all’etere della società civile e ponendo un freno alla concentrazione editoriale, costituirà nel tempo un sistema mediatico in cui il pluralismo non sarà più garantito dal pensiero unico del mercato e dalle corporazioni mediatiche, ma dai cittadini stessi. A Roma se ne parla domani. L’incontro “Comunicazione bene comune” è previsto alle 11 presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa. Organizzano COMetA, FNSI e Megachip. Ci saranno i promotori della legge argentina. Qui maggiori info.