Il New York Times ha capito che il futuro dell’informazione (e il modello di business che lo supporterà) non è più legato solo alla mera stampa cartacea del quotidiano o ad un tradizionale sito web e punta senza remore all’animazione dei propri contenuti sui social media. I giornalisti continueranno a fare il loro lavoro consueto, ovvero quello di cercare notizie e verificarle professionalmente. Accanto a loro però nasce la nuova figura di poligrafico: un ingegnere informatico affiancato da uno staff di esperti del web capace di dare forza all’espansione della notizia su più mezzi di informazione. E’ per questo che l’autorevole quotidiano newyorkese cerca un Creative technologist e più di un Social media manager. Interessa?