Una comunità aperta formata da ricercatori, programmatori e cittadini attivisti, che raccoglie e illustra graficamente i numeri della spesa pubblica di molti paesi, ma anche altri dati finanziari, con l’obiettivo dichiarato “di farsi capire da un bambino”.
Open Spending – mapping the money, ha appena rilasciato una mappatura semplice e intuitiva della suddivisione per capitoli di spesa del bilancio pubblico italiano, con una serie di dati che va dal 1996 al 2008 e che prevede una visualizzazione anche per regione.
Si scopre così, ma è solo un esempio, che lo stato italiano spende 18,3 miliardi per la Difesa e solo 6,5 per la Giustizia; o che la Pubblica amministrazione costa 103 miliardi contro i 57 investiti nella Pubblica istruzione.
Un colpo d’occhio fenomenale per farsi un’idea su come funziona la politica nel nostro paese, su quali sono gli interessi preminenti e quali i settori trascurati.
Qui i dati disponibili sul nostro paese: http://openspending.org/dataset/italyregionalaccounts
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