53 memorie di richiedenti asilo transitati in Italia negli ultimi anni, le hanno raccolte Sandra Federici ed Elisabetta Degli Esposti Merli per far capire a tutti noi una delle realtà più misconosciute e allo stesso tempo strumentalizzata dalla politica becera che affolla la televisione e i bar italioti.
Si intitola Tutta la vita in un foglio” (edizioni Lai-momo). Scaricatelo, leggetelo, fatelo conoscere a chi usa i rifugiati come capro espiatorio del fallimento culturale, etico e politico del nostro Paese.
Le memorie pubblicate sono state raccolte in Provincia di Bologna e appartengono a persone accolte nell’ambito dei progetti SPRAR e in altri progetti di accoglienza (ENA, Mare Nostrum e Step Italy). Per evitare ogni tipo di riconoscimento, le memorie sono anonime e prive di tutti i dati anagrafici, dei riferimenti a luoghi di nascita molto specifici (piccoli villaggi o quartieri) e alle date precise di arrivo in Italia.
Una curiosità: il volume contiene cinque cartine raffiguranti alcuni degli itinerari percorsi da singoli richiedenti asilo per fuggire dal proprio Paese e arrivare in Italia.