Evan Williams, uno dei fondatori di Twitter, ha annunciato dalle pagine del Financial Times che presto il popolare social network promuoverà un servizio anti-censura per garantire tweet anonimi. Una specifica ideale per garantire la libertà di espressione in paesi come Cina, Iran, Cuba.
E chissà che una tecnologia per aggirare i firewall o mistificare gli indirizzi IP non torni utile anche in Italia, se avanzerà la cultura censoria promossa dal decreto Romani.